News

La liberalizzazione dei servizi postali: un vantaggio per il mercato e per i cittadini

» 23.06.2015

FISE Are, Associazione di categoria che rappresenta il sistema delle aziende private di recapito, distribuzione postale e parcel  intende sostenere quanto dichiarato dal Presidente di Agcom durante l’audizione sul Ddl Concorrenza in corso oggi davanti alle commissioni Finanze e Attività produttive della Camera, che si è mostrato favorevole alla proposta di abrogazione della norma che conferisce a Poste italiane l’esclusiva per la notifica degli atti giudiziari e delle violazioni del codice della strada

“Apprezziamo l’obiettività con cui il Presidente Cardani si espresso a favore dell’abolizione della riserva per la notifica di multe e atti giudiziari, uno degli elementi chiave ai fini della liberalizzazione del mercato postale. Il servizio postale deve essere ripensato e la liberalizzazione passa necessariamente attraverso l’eliminazione di antichi privilegi che nello scenario attuale non hanno più ragione d’essere. Rendere competitivo il mercato rappresenta un vantaggio soprattutto per i cittadiniperché il costo del servizio a loro carico in questo modo può essere ridotto, dichiara Luca Palermo, presidente FISE Are Confindustria, Associazione delle imprese private di recapito postale e Parcel.


News recenti

Assoambiente, due progetti formativi per le aziende del settore ambientale

Presentati in FISE i primi due corsi per aziende...

Leggi tutto

Promuovere il trasporto marittimo a corta distanza

Nel corso dell'ultimo Consiglio Trasporti in sede Europea, i Ministri dei diversi Stati hanno sottolineato la necessità di razionalizzare e di semplificare il quadro...

Leggi tutto

GU - Proroga emergenza rifiuti nel Lazio

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n° 36 del 13 Febbraio 2007 il DPCM del 2 febbraio 2007 con cui viene prorogato al 31 dicembre 2007 lo stato di emergenza nei settori...

Leggi tutto

Pagina 461 di 563 pagine ‹ First  < 459 460 461 462 463 >  Last › Pagina precedente  Pagina successiva